sbatterci contro

alle cose, per capire il valore di quello che si ha. Era ovvio, quando tutto va bene si procrastina e si rimanda sempre all'infinito. Poi basta il piccolo imprevisto per invidiare i momenti in cui si sarebbe potuto fare molto, ma non si è fatto niente.
E ora qui, a pensare a cose del tipo: "quanto tutto sarà risolto mi darò davvero da fare, smetterò di perdere tempo". Si, figuriamoci. Quando tutto sarà risolto, tutto tornerà ovviamente come prima.
D'altronde quando si è fatti così c'è poco da fare, difficilmente si cambia.
Il problema diventa quasi il pretesto giusto, un giustificato motivo, per rimandare. Rimandare.

la realtà..

...è che cerchi di essere amico di tutti, e poi ti trovi a non essere amico di nessuno.
La verità è che ad essere "mediocri" ci si perde sempre. Resta solo l'alibi del "ho il cuore in pace" e "sto bene con me stesso"; ma alla fine non si è combinato un bel niente.
E' decisamente meglio schierarsi da una parte o dall'altra. Meglio un giorno da leoni.
Oggi va così.

A prescindere...

...da come è andata sono comunque felice. Nelle scorse settimana ho vissuto davvero una bella esperienza...Area Sanremo. Un concorso che consente, tra le altre cose, a chi vince di accedere al Festival di Sanremo.
Non è andata bene, in questo senso, ma gli aspetti positivi sono stati tanti.
Ho frequentato dei corsi molto interessanti, tenuti da artisti ed esperti del settore. Corsi che mi hanno chiarito molte cose. Che mi hanno fatto capire cosa si deve fare per poter raggiungere determinati obiettivi.
Mi sono confrontato con tanti, ma tanti, artisti come me che nutrono la mia stessa passione, che hanno storie da raccontare, che hanno idee da trasmettere, che hanno ambizioni, che studiano, che cantano, che scrivono, che suonano, che si divertono...tutti i giorni.
Ho fatto sentire la mia musica, la mia canzone, ad una giuria di esperti. Che l'ha valutata in modo serio e rispettoso. Che mi ha dato suggerimenti utili. Che l'hanno anche apprezzata mi sembra. E che hanno apprezzato il sottoscritto. E ciò "mi piace". A prescindere, per l'appunto, da come è andata.
Non è andata bene...ma va bene.
Torno alla mia realtà con un bagaglio in più.

Ah, ecco le prove. Ciao!

questo viaggio...

Partito e tornato con sensazioni bellissime. Che comunque vada mi lasceranno un segno indelebile, dentro e fuori.
Basta davvero poco, a volte, a creare entusiasmo. Comunque vada.

Eccomi qui

Una vita e mezza dopo l'ultimo post su questo blog a cui voglio tanto bene, che mi piace e su cui vorrei davvero scrivere tanto ma tanto di più...ma che costantemente trascuro per, ahimè, il poco tempo libero che mi rimane. Ma, come dico sempre, vabbè...l'importante è non abbandonarlo...ci saranno momenti in cui scriverò di più!
Sono sparito? Nooo...sono sempre qua, sempre alle prese con la mia più grande passione, la musica.
Ebbene si, ne ho fatte di cose in questi primi mesi del 2013.
Ho fatto tante interviste...sono stato anche a Milano, sotto una nevicata pazzesca, a farmi intervistare da un paio di radio locali (esperienza davvero molto bella...mi piace, come ho già detto, parlare di me e dei miei progetti in radio). Ho consciuto degli speaker davvero fantastici. Che sanno come metterti a tuo agio e sanno come valorizzare la tua musica, l'artista che c'è in te.
Sono stato anche in TV, altra esperienza nuova ed alquanto interessante. Ho preso parte infatti, come ospite musicale, ad un programma televisivo di dibattito elettorale. Stare in TV è davvero molto emozionante, spero di poter ripetere l'esperienza quanto prima!
Ho fatto diversi concerti, sono stato a Parma, a Padova, a Bolzano, in un bellissimo teatro del veronese in cui ho aperto il concerto di Danilo Sacco...gran bella serata con una bellissima risposta da parte del pubblico presente. Bei momenti!
Ho scritto canzoni...che confluiranno nel mio prossimo disco al quale sto lavorando assieme ad Andrea e ad alcuni amici musicisti che hanno accettato di condividere con me questa nuova, ennesima, esperienza.
Il disco arriverà prima di quanto pensiate...seguitemi e state informati.
Un abbraccio.
Diego.

Radio

In questo periodo sto facendo parecchie interviste in radio locali. Per lo più si tratta di interviste telefoniche ma per i prossimi mesi è prevista anche qualche ospitata in studio.
Inutile dire il valore che tali interviste assumono in termini promozionali per quanto riguarda la mia attività di cantante. Mi consentono di parlare di me, della mia musica, di Una Felicità Qualsiasi, dei miei progetti presenti e futuri, delle mie emozioni, delle mie abitudini...tutta manna dal cielo per noi artisti emergenti che di "spazi" in cui "farsi sentire" siamo in continua e perenne ricerca.
Ma ciò che mi appassiona di più di queste interviste non è l'intervista in sé - che, sia chiaro, rimane l'aspetto fondamentale - bensì il contatto con gli speaker radiofonici ed il dialogo che instauro con loro.
Parto dal presupposto che la radio mi ha sempre affascinato. Mi è sempre piaciuto come mezzo di comunicazione (di gran lunga molto di più della tv o di internet); mi piace sentire le voci dei protagonisti in radio, focalizzarmi sul loro modo di parlare, sulla tonalità della loro voce, sulla dizione, su come si presentano, su come espongono una notizia o come comunicano qualsiasi fatto. Mi piace perché, in assenza di qualsiasi immagine, si pone tutta l'attenzione sulla voce e, di conseguenza, su cosa ci viene raccontato. E tutto ciò, se vogliamo, si rispecchia anche nel progetto musicale che sto portando avanti e che ha preso il via con Una Felicità Qualsiasi. Lasciar perdere il "contorno" e concentrarsi sulla musica, sulle parole.
Mi piace parlare in radio, mi piace potermi confrontare con chi la radio la fa. E, nelle interviste che ho fatto, ho trovato tutti "professionisti" che amano il loro mestiere, che sanno quanto il loro lavoro significhi per un artista emergente, che sanno che in quei cinque minuti di "visibilità" l'artista ripone molte aspettative, speranze, sogni, e che fanno di tutto per non deluderlo e per fargli ottenere il massimo dal loro operato. In una parola, lo Rispettano!
Sono persone che fanno questo lavoro da anni. Anni in cui sono entrati in contatto con centinaia di artisti emergenti e che, molti dei quali, a distanza di anni, ancora se li ricordano. E' gente che, prima di parlare di e con te, va a vadersi il tuo curriculum, cerca informazioni su di te, ascolta la tua musica ed, al momento opportuno, sa cosa chiederti e come chiedertelo.
C'è proprio bisogno di voi, grazie.

Ecco le prossime interviste radiofoniche:

18/12/2012 | Intervista su Radio Tadino (PG), ore 11.00.
19/12/2012 | Intervista su Radio Laghi (MN), ore 10.10.
19/12/2012 | Andrà in onda la mia Intervista con Riccardo Pellegrini di Ora Musica. L’intervista, con annesso passaggio del mio brano “Anime”, verrà trasmessa su vari emittenti locali negli orari che trovate nel sito di Ora Musica.

Non esiste solo De Gregori

Domani 11 dicembre 2012 avrò l'onore e il piacere di condividere il palco con la bravissima cantautrice veronese Emily Guerra per un'altra serata dedicata ai cantautori locali organizzata dalla Davvero Comunicazione. La serata, dal titolo emblematico "Non esiste solo De Gregori" si terrà al Pork's Cafè di Sommacampagna (VR) a partire dalle ore 21.00. Insieme a noi ci sarà anche il giovane cantautore Matteo Viviani, anche lui di Verona. 
Con me ci sarà l'immancabile Andrea Gobbo; insieme vi presenteremo i brani di Una Felicità Qualsiasi, il mio Ep da poco ucito su tutti gli store digitali, accompagnati da qualche novità, sia edita che inedita.
Amici della zona...vi aspettiamo in molti per una bella serata di muisca d'autore!

Vi invito ad ascoltare ed a "far visita" anche ad Emily, ne vale la pena.
.:Diego.

www.emilyguerra.it